Menu Chiudi

L’IPSSAR “E. Mattei” in Turchia per un progetto sulle buone pratiche

E’ stata un’avventura entusiasmante quella vissuta dal 14 al 18 Gennaio da alcuni docenti dell’Ipssar “E. Mattei” in Turchia, nell’ambito del progetto europeo ERASMUS + dal titolo “Wholesome Living – Substance Abuse is a Self Abuse”. Tema dominante del meeting : il viver sano, NO all’abuso di droghe, sigarette, alcool e cibo spazzatura. Oltre alla delegazione viestana, erano presenti anche scuole ed associazioni no profit provenienti da altre 5 nazioni europee: Romania, Regno Unito, Polonia, Grecia e Turchia.

 Il primo di 6 incontri si è tenuto ad Aydin, una cittadina situata nella regione dell’Egeo, nel cuore della valle del fiume Meandro, nel sud-ovest della Turchia, a carattere fortemente tradizionalista, ma al contempo ricca di modernità e innovazione tecnologica.

Ogni nazione era rappresentata da un team di 3 docenti, per l’Italia erano presenti i professori M. Clementina Siena (referente del progetto) Angelo Calderisi e Maria Patrizia Ferrarelli.

Impeccabile l’organizzazione dei colleghi turchi che ha coinvolto i partecipanti in numerose attività: particolarmente interessante si è rivelata la visita ad una Scuola Primaria “nutrition friendly”, che pone particolare attenzione all’educazione nutrizionale dei propri allievi. Non da meno è stata l’intera giornata trascorsa in un agriturismo durante la quale, oltre a degustare i pietanze tipici locali preparate con prodotti a km 0, si è avuta l’opportunità di confrontarsi con una nutrizionista su alcuni aspetti del viver sano e con un esperto delle norme relative all’uso di stupefacenti.

Il tutto si è svolto in un clima di serena e reciproca collaborazione per raggiungere l’obiettivo del progetto, ossia la condivisione del problema per cercare di giungere ad una soluzione comune. Al termine della 5 giorni di lavori, tutti i partecipanti si sono dati appuntamento a fine maggio in Romania, esattamente a Cluj-Napoca, in attesa di ospitare le delegazioni a Vieste il prossimo anno scolastico.

Condividi:
Skip to content